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25 aprile 1945
25 aprile 1945
La Liberazione di Rivarolo
A Rivarolo la Liberazione, come in molte città del Nord Italia, non arrivò il 25 aprile 1945. In quella giornata si registrarono ancora violenti combattimenti fra partigiani e nazifascisti che durarono fino al 28 aprile, causando la morte di due giovani partigiani: Giovanni Lucchetti, 22 anni, caduto durante l’attacco al comando tedesco ospitato nelle scuole (oggi sede del liceo Aldo Moro), e Alcide Bordin, ucciso in corso Indipendenza (dove oggi si trova la pizzeria El Cit).
L’atmosfera della ritrovata libertà, a Rivarolo, durò ben poco. Il 1 maggio, una colonna di soldati tedeschi in ritirata, passando per il centro città, minacciò di incendiare alcune case. Seguirono febbrili trattative per impedire la rappresaglia tedesca. Fra i protagonisti di quelle drammatiche ore vi fu anche Angelo Manzone, primo sindaco della Rivarolo liberata, nominato dal Cln cittadino.
Angelo Manzone, sindaco nominato dal Cln dopo il 25 aprile 1945